Situata nel deserto dell'Arizona, nella città di Wickenburg, la Vulture Mine ha attirato migliaia di cercatori d'oro nel XIX secolo.
Vennero scoperte nel 1863 da un ricercatore Austriaco,e nel 1880 si poteva contare una popolazione di 5000 persone.
Se ti allontanavi dalle miniere potevi finire ucciso da indiani o banditi.
Il posto dove veniva lavorato e custodito l'oro, una costruzione oggi fatiscente si dice che sia infestata.
Militari, amministratori erano tutti corrotti.
Ladri, stupratori venivano impiccati dalla vigilanza ad un' albero vicino alla miniera, e per essere ancora più crudeli impiccavano le persone all'altezza giusta che toccassero con la punta delle dita il terreno ma ovviamente morivano.
L' esecuzioni venivano fatte senza processo.
Venivano sepolti senza tomba, e no nel cimitero ma nel terreno vicino.
Nella struttura delle guardie sono state sentite voci che dicevano "DEvi morire", sassi lanciati apparentemente da nessuno e polvere che si alza.
Un' altro edificio importante è il bordello, c'era una ragazza che veniva chiamata Rita la messicana, la leggenda vuole che pronunciando il suo nome si vede un'ombra nera che ti indica dove sia l'uscita.
é presente anche l'edificio della centrale elettrica, anche qui si sono verificati fenomeni paranormali.
Nel 1923, 7 minatori portarono di nascosto 12 asini per rubare delle pepite d'oro che erano ancora nelle colonne di sostegno, scalpellarono le colonne che reggevano le miniere, private dei pezzi d'oro non ressero più e la miniera crollò.
I 7 minatori non vennero mai ritrovati.
I loro spiriti non hanno ancora pace.
La ex scuola è infestate da una donna, si sente piangere e urlare.
La casa del sovraintendente, venne in seguito abitata da una coppia di marito e moglie, durante una notte sentirono un rumore, l'uomo si alzò e vide un'uomo in piedi davanti al camino che all'improvviso scomparve, scapparono lasciando tutto quello che c'era nella casa.
Il posto dove veniva lavorato e custodito l'oro, una costruzione oggi fatiscente si dice che sia infestata.
Militari, amministratori erano tutti corrotti.
Ladri, stupratori venivano impiccati dalla vigilanza ad un' albero vicino alla miniera, e per essere ancora più crudeli impiccavano le persone all'altezza giusta che toccassero con la punta delle dita il terreno ma ovviamente morivano.
L' esecuzioni venivano fatte senza processo.
Venivano sepolti senza tomba, e no nel cimitero ma nel terreno vicino.
Nella struttura delle guardie sono state sentite voci che dicevano "DEvi morire", sassi lanciati apparentemente da nessuno e polvere che si alza.
Un' altro edificio importante è il bordello, c'era una ragazza che veniva chiamata Rita la messicana, la leggenda vuole che pronunciando il suo nome si vede un'ombra nera che ti indica dove sia l'uscita.
é presente anche l'edificio della centrale elettrica, anche qui si sono verificati fenomeni paranormali.
Nel 1923, 7 minatori portarono di nascosto 12 asini per rubare delle pepite d'oro che erano ancora nelle colonne di sostegno, scalpellarono le colonne che reggevano le miniere, private dei pezzi d'oro non ressero più e la miniera crollò.
I 7 minatori non vennero mai ritrovati.
I loro spiriti non hanno ancora pace.
La ex scuola è infestate da una donna, si sente piangere e urlare.
La casa del sovraintendente, venne in seguito abitata da una coppia di marito e moglie, durante una notte sentirono un rumore, l'uomo si alzò e vide un'uomo in piedi davanti al camino che all'improvviso scomparve, scapparono lasciando tutto quello che c'era nella casa.
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