Le case dei fantasmi

Le case dei fantasmi

giovedì 16 luglio 2015

Port Arthur


Il “Reverendo George” è stato visto più di una dozzina di volte negli ultimi centocinquanta anni dalle parti di Port Arthur, la storica colonia penale in Tasmania. “Viene regolarmente avvistato nella canonica dove morì nel 1870, abbiamo anche delle foto che lo provano” dice Jake Bradshaw, il coordinatore dei tour.
E poi ci sono i detenuti. “Uno avvistato regolarmente è John Gould, un uomo dal carattere particolarmente cattivo, avvistato nel corso degli anni mentre sbirciava malevolmente i turisti”. Questa però è solo la punta dell’iceberg perché a Port Arthur potete trovare più di duemila resoconti di attività inspiegabili, tutti quanti raggruppati in venti cartelle debordanti piene di storie di avvistamenti di fantasmi e strane reazioni emozionali davanti agli edifici.
La guida sostiene che si tratta del luogo più infestato d’Australia, ecco perché i tour notturni del luogo sono tanto popolari. “Non c’è niente di costruito, nessun trucco, tutto riguarda le storie delle persone reali”. Mentre alcuni attribuiscono gli alti livelli di attività paranormali alle sofferenze che hanno popolato il luogo negli anni in cui era una prigione, altri considerano il luogo in sé come dotato di una particolare energia, spiega Bradshaw. “Le persone vengono qui aspettandosi di trovare una prigione terrificante ma quello che trovano invece è uno splendido angolo della Tasmania. Non avete voglia di farvi rizzare i capelli in testa? Spiriti a parte, questo luogo è patrimonio UNESCO dell’umanità poiché è un esempio ben preservato degli antichi luoghi di detenzione australiani e i tour quotidiani sono così numerosi da deliziare gli appassionati di storia.
FONTE-->http://www.portaleaustralia.com/i-luoghi-piu-terrificanti-…/

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