Le case dei fantasmi

Le case dei fantasmi

mercoledì 29 luglio 2015

Manicomio Rolling Hills


Costruito nel 1820 diventò presto un posto dove le persone disperate o mentalmente deviate venivano rinchiuse.
Una delle storie più tragiche è di un' uomo che si chiamava Roy e soffriva di gigantismo, il padre un'importante banchiere fece richiudere il figlio quando aveva soltanto 12 anni, lo spirito di Roy non ha mai abbandonato questo posto e lo provano le varie foto che le persone hanno fatto quando entrano nel manicomio abbandonato e catturano una figura molto alta.
In origine questa struttura era un ricovero per poveri, ospitava le vedove, ma c'erano anche malati di mente, alcolizzati e pedofili, e le madri vedove con i loro figli dovevano convivere con queste persone.
Nel 1865 dopo la guerra civile, le autorità fecero dei controlli e emersero fatti terribili e constatarono che era il peggior istituto per poveri.
In seguito ci furono dei cambiamenti nel 1938 costruirono un' altro edificio, inizialmente era un'ospedale poi divenne una casa di riposo.
E una parte della struttura veniva usata per guarire i malati di tubercolosi.

In questo posto sono morte circa 1700 persone, sotterrate nei terreni adiacenti con tombe senza nome.
Al terzo piano dormivano l' infermieri e le persone che lavoravano nell'istituto, c'era anche una capo infermiera il suo nome era Emmy, famosa per le crudeltà che faceva ai pazienti, si dice anche che facesse parte di una setta satanista.
Nel 2004 la setta di cui faceva parte la capo infermiera entrò nell'istituto andò nella sua camera per celebrare dei rituali, spesso vengono ritrovati dal guardiano candele, sacrifici di animali e simboli esoterici.

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