Le case dei fantasmi

Le case dei fantasmi

mercoledì 22 luglio 2015

Amityville.












Amityville è una località degliStati Uniti d’America nellaContea di Suffolk, nello stato diNew York. La cittadina è situata sulla costa meridionale di Long Island e fa parte dell’area metropolitana di New York.

Condivide con le vicine Babylon e Lindenhurst l’amministrazione del comune di Babylon.

La morfologia del terreno è pianeggiante, sono pochi chilometri di terra emersa con un piccolo lago.

Il villaggio ha una superficie totale di 6.5 km2, di cui 5.4 km2 sono composte da terra e 1.1 km2 da acqua. La superficie totale è di 15,38% di acqua.

Il villaggio di Amityville è delimitato ad ovest dalla East Massapequa, a nord da North Amityville, a nord-est e ad est da Copiague e a sud dalla Great South Bay.

Secondo un censimento nel 2010 c’erano 9.523 persone.

Il suo nome deriva dalla parola latina “amicus” (amico).

La città venne fondata nel 1658. L’antico nome di Amityville era Huntington West Neck South. Secondo la tradizione, il nome fu cambiato nel 1846, quando i residenti si incontrarono per decidere un nome migliore per il nuovo ufficio postale. L’incontro si trasformò ben presto in una baraonda, tanto che uno dei partecipanti esclamò «Ciò di cui ha bisogno quest’incontro è un po’ di amicizia» (What this meeting needs is some amity).

Secondo un’altra versione il nome della città venne suggerito da Samuel Ireland ispirandosi a quello della sua barca, la Amity.

Da quarant’anni la cittadina è però famosa per quella che sembra essere la più famosa casa infestata d’America.

La casa, al 112 Ocean Avenue, in stile coloniale olandese, fu costruita nel 1924 per John Moynahan e la sua famiglia. Una casa già esisteva al posto di quella attuale, ma venne spostata poco lontano da lì.

Il 17 ottobre 1960 Eileen Fitzgerald, figlia dei Moynahan, vende la casa a Joseph e Mary Riley.

Il 28 giugno 1965 i Riley vendono la casa alla famiglia DeFeo, una famiglia cattolica di origine italiana. La famiglia è composta da padre, madre, tre figli e due figlie.

Cittadina già conosciuta per presunte e macabre attività paranormali, la cronaca di quegli anni narra del più noto “Massacro di Amityville”, durante il quale il ventitreenne Ronald DeFeo Jr., alle ore 3:15 della notte del 13 novembre 1974, senza motivo apparente massacra a colpi di fucile la sua famiglia, ovvero:

i genitori, Ronald DeFeo Sr. (43 anni) e Louise DeFeo (42 anni);
i suoi quattro fratelli (Dawn di 18 anni; Allison di 13 anni; Marc di 12 anni e John Matthew di 9 anni).

Quel giorno stesso, intorno alle 18, Ronald DeFeo Jr., detto Butch, il maggiore dei figli della famiglia DeFeo, si recò all’Henry’s Bar e, fingendo di essere preoccupato, disse al suo amico Bobby Kelske che non riusciva a contattare nessuno della famiglia e che avrebbe dovuto rompere il vetro di una finestra ed entrare a controllare.
Pochi minuti dopo, Butch DeFeo tornò al bar in stato di agitazione e disse: «Bob, devi aiutarmi! Qualcuno ha ucciso mia madre e mio padre!»
Il ragazzo, assieme all’amico e a un piccolo gruppo di persone, si recò al 112 di Ocean Avenue, che si trovava a poca distanza dal bar, e trovò i genitori del ragazzo morti. Joe Yeswit, uno del gruppo, chiamò la polizia della Contea del Suffolk, che scoprì in casa i corpi degli altri quattro figli, uccisi anch’essi a letto.
Tutta la famiglia fu assassinata con un fucile Marlin 336C calibro 35, due colpi per i coniugi DeFeo e uno solo per ognuno dei figli.

Secondo la ricostruzione, Louise DeFeo e sua figlia Allison furono le uniche vittime a essere svegliate dagli spari nel momento della loro morte. Ronald Jr., il principale sospettato per la carneficina, fu in seguito effettivamente arrestato, dichiarato colpevole e incarcerato.

Il 21 novembre 1975 DeFeo venne condannato a sei condanne di 25 anni (tuttora è in carcere).

Il 18 dicembre 1975 la famiglia Lutz, formata da padre, madre ed i tre figli di lei, acquista la casa di Amityville.

Il 14 gennaio 1976 nel cuore della notte, la famiglia Lutz fugge terrorizzata dalla casa.

Il 24 febbraio 1976, gli esperti demonologi Ed e Lorraine Warren, accompagnati da una troupe televisiva, iniziano a compiere studi nella casa. Ed Warren afferma di aver percepito delle presenze terrificanti nello scantinato.

Il 6 marzo 1976, i Warren tornano nella casa insieme a una squadra di sedicenti esperti del paranormale e reporter. Durante una seduta spiritica una persona si sentì male e uscì dalla stanza, un’altra lamentò un attacco di tachicardia. Intorno alle 3:15, si tiene un’altra seduta in una stanza al piano superiore dove, a detta dei Warren, la forza demoniaca è più forte. Lorraine affermò di percepire un’entità così terribile che sembrava provenire dalle viscere della terra.

Il 13 gennaio 1977, il professor Hans Holzer, esperto in paranormale, in compagnia della medium Ethel Johnson Meyers, visita la casa. La medium ipotizza che la casa sia stata eretta su un cimitero indiano.

In realtà esistono numerosi luoghi di sepoltura indiani ad Amityville e nelle sue vicinanze, ma nessuno di questi è mai stato trovato fino a oggi dove sorge la ben famosa casa in cui fu massacrata la famiglia DeFeo.
Il luogo di sepoltura più importante è situato all’angolo fra Merrick Road e Cedar Shore Road, un miglio e mezzo dalla casa in questione. Questo fu l’unico posto a Long Island dove fu ucciso un gran numero di indiani. La gente del posto credeva che la terra di quel luogo fosse notevolmente differente da quella del circondario, di un colore rosso scuro, che gli anziani sostengono provenga dal sangue degli indiani.

Il 18 marzo 1977, Jim e Barbara Cromarty acquistano la casa, ne cambiano l’indirizzo in 108 Ocean Avenue e ridipingono la casa di bianco.

Nel 1979, la famiglia Cromarty lascia la casa. La causa della partenza sarebbe la continua presenza di curiosi nei pressi della casa.

Il 17 agosto 1987 la casa viene acquistata da Peter e Jeanne O’Neil. Furono loro a cambiare le famose finestre e a riempire la piscina dei DeFeo.

Il 10 giugno 1997 Brian Wilson ha acquistato la casa. Ha fatto rinforzare le fondamenta della rimessa per le barche ed ha aggiunto un solarium nel retro della casa.

Secondo quanto riferito da Ronald DeFeo Jr. nel corso del processo e di numerose interviste, durante gli anni passati nella casa sarebbero successe diverse cose strane:

Le tubature della casa scoppiavano da sole.
Pare che un giorno il capofamiglia contattò un prete affinché compisse un esorcismo dentro la casa. Durante il rituale le porte iniziarono a sbattere e le candele a tremare.

La notte in cui Ronald DeFeo Jr. sterminò la famiglia nessuno (familiari, cane e vicini di casa) sentì il rumore degli spari del
fucile. Ad oggi non si è ancora scoperto come ciò possa essere stato possibile, ma è stato appurato con certezza che i membri della famiglia DeFeo non erano stati drogati o narcotizzati e che Ronald non usò un silenziatore.

Secondo i racconti della famiglia Lutz:

Poco dopo l’acquisto della casa, la signora Lutz fece chiamare un prete, Padre Ralph Pecoraro, per benedire la casa. Mentre stava benedicendo una stanza del piano superiore, il prete ricevette uno schiaffo da qualcosa di invisibile e sentì una voce urlargli contro di andarsene.

Odori misteriosi e repellenti infestarono la casa.
Una strana sostanza verde e gelatinosa fuoriuscì dalle pareti.
L’acqua dello scarico del water veniva giù nera.
Sciami di mosche venivano trovati spesso nella camera da cucito, la stanza in cui Padre Ralph Pecoraro aveva sentito la voce intimargli di andarsene.
Strane gocce nere simili a muco nasale uscivano dai buchi delle serrature.
George iniziò a svegliarsi ogni notte alle 3:15, l’ora del delitto dei DeFeo.
Kathy cominciò ad avere incubi e nel corso di uno di essi rivisse la morte della signora DeFeo. Kathy riuscì inoltre a dire con precisione i punti di entrata ed uscita dei proiettili che colpirono la donna.
I bambini iniziarono a litigare violentemente tra loro.
Iniziarono ad udirsi passi in giro per tutta la casa.
Nel mezzo della notte, si sentiva la porta principale sbattere.
Quando i Lutz invitavano gente nella loro nuova casa, molti degli ospiti furono testimoni dei questi rumori strani, essi sentivano dalla cucina i passi girare per tutto il piano di sopra. “Chiedevamo loro se avessero sentito i passi e poi andavamo al piano di sopra per controllare e trovavamo i bambini addormentati.”
Un amico dei Lutz consigliò loro di aprire tutte le finestre e poi di passeggiare per la casa con un crocifisso recitando delle preghiere. I Lutz decisero di provare ma mentre stavano pregando udirono delle voci urlargli di smetterla.
Un giorno, mentre si trovava in cucina, Kathy sentì una presenza abbracciarla improvvisamente dalla schiena.
Kahty avrebbe visto qualcuno o qualcosa che la spiava dalla finestra in piena notte.
Ombre furono viste muoversi per la casa.
Ad un certo punto, George e Kathy notarono che la loro figlia Missy aveva cominciato a interagire con una “amica immaginaria” di nome Jodie. Questa Jodie era descritta dalla bambina come un maialino.
Una notte George entrò in camera di Missy e vide degli occhi rossi spiarlo da fuori della finestra. La mattina seguente rinvenne sulla neve delle impronte caprine.
Una notte, George si svegliò e vide la moglie levitare.
Gli eventi che sono accaduti l’ultimo giorno nella casa sono confusi. George Lutz si è sempre rifiutato di parlare di quel giorno e ai molti che hanno tentato di fargli raccontare cosa successe egli rispose sempre e solo “Le cose che successero quel giorno non sono mai state dette. Non dovrebbero mai essere dette.” Tuttavia, qualche cosa è riuscita a trapelare: la temperatura all’interno della casa passava da gelida a caldissima, vennero uditi strani colpi e le parti interne della casa sembravano muoversi mentre producevano lamenti. Inoltre, George incontrò una figura incappucciata al secondo piano, la quale si levò in piedi senza muoversi, puntando verso di lui.

Secondo i coniugi Warren:

In cantina Ed vide delle ombre con migliaia di puntini di luce. Queste ombre hanno tentato di buttarlo a terra. Ed si affidò alla religione per resistere all’attacco delle ombre, e comandò allo spirito di andarsene. Immediatamente ebbe una sensazione di qualcosa che tentava di sollevarlo da terra, e seppe con certezza che quella era una casa veramente maligna.
Lorraine fu presa dal panico ancora prima di entrare nella casa e si mise in contatto in anticipo con alcuni amici preti chiedendogli di accompagnarla “spiritualmente” nella casa.
Mentre saliva al secondo piano, Lorraine sentì come un’enorme torrente di forze che si abbatteva contro di lei, mentre l’atmosfera divenne molto pesante.
Entrata nella stanza di Missy Lutz, Lorraine, grazie ai suoi poteri di chiaroveggenza seppe che erano stati lasciati gli stessi mobili che c’erano quando furono assassinate le sorelle DeFeo.
Al terzo piano, Lorraine vide lo spettro di Ronald DeFeo. Questo incontro fu così terribile e sinistro, da convincerla che non vi era nulla da fare per aiutare o espellere lo spirito dalla casa.

Esistono numerose leggende e voci popolari circa la casa al numero 112 di Ocean Avenue. Quasi tutte queste voci sono però venute alla luce solamente dopo la vicenda dei coniugi Lutz.

Eccone alcune:

La signora Riley, proprietaria prima dei Defeo, avrebbe detto durante la sua ultima notte passata nella casa: « Se non mi ha avuto questa sera, non mi avrà mai ».
Tutta una squadra televisiva ha avuto dei problemi tecnici e delle malattie.
Nel 1997, un uomo che viveva nella casa ha tentato di uccidere sua moglie. Si è giustificato dicendo di aver visto uno “spettro demoniaco”.
Una famiglia ha fatto costruire una replica esatta della casa e ha vissuto dei fenomeni paranormali.
Una mamma infanticida di Amityville ha accusato dei demoni dei suoi atti.
Toccando la porta del 112 Ocean Avenue, una persona sarebbe caduta in coma per due mesi.
Tutti gli abitanti dopo i Lutz sarebbero stati satanisti, dunque immunizzati contro gli spiriti malefici.
Ogni persona che desidera acquistare la casa si vedrebbe obbligata a firmare una carta con la quale s’impegna a non parlare di avvenimenti paranormali all’interno della stessa.
Durante una serata a casa dei Cromarty, uno degli invitati chiese ciò che essi pensavano del libro di Jay Anson. Una finestra al primo piano si è chiusa da sola, la casa ha manifestato così il suo malcontento.

Una delle testimonianze più tangibili fu una foto, scattata con un’apparecchiatura automatica, mentre in casa non c’era nessuno. Nella foto appare il viso di un bambino che spunta da quella che una volta era la camera da letto del fratello di Defoe.

La foto è stata giudicata autentica dagli esperti fotografici e rimane ancora oggi una delle prove fotografiche di un fenomeno paranormale più credibile che sia mai stata realizzata.

Amityville è l’ambientazione del libro “Orrore ad Amityville” (The Amityville Horror), scritto da Jay Anson e pubblicato nel 1977, dal quale sono stati tratti numerosi film tra il 1979 e il 2012. Questo libro trae ispirazione dai fatti di cronaca della famiglia Lutz, con l’aggiunta però di alcuni elementi inventati al solo scopo di ottenere più successo.

Si racconta inoltre che durante la stesura di questo libro si manifestarono molti avvenimenti misteriosi, come il caso di Frances Evans, amica dello scrittore, che morì in un incendio poco dopo aver ricevuto i primi capitoli da leggere.

I Lutz collaborarono con Anson. L’autore garantì la veridicità della storia, asserendo che vi fossero troppe conferme ai fatti accaduti per credere che i Lutz abbiano immaginato o perfino inventato quegli eventi.

La prima pubblicazione fu nel 1977, e da allora si contano 13 ristampe. Le vendite registrano oltre 10 milioni di copie.


FONTE-->http://incubiparanormali.altervista.org/category/cas/war-cas/

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