Le case dei fantasmi

Le case dei fantasmi

lunedì 7 settembre 2015

La tua casa è infestata?

I numerosi video presenti su Youtube che mostrano le manifestazioni di presunti poltergeist sembrano voler concentrare l'attenzione sul problema delle infestazioni nei luoghi più comuni: le abitazioni. Sono molte, inoltre, le indagini condotte dal Ght di Mistero e dagli altri gruppi di ghost hunters che hanno come location luoghi frequentati ogni giorno: aziende, abitazioni private, negozi. Sono altrettanto numerosi, inoltre, i luoghi di villeggiatura caratterizzati dalla presenza di uno o più fantasmi: ne è un esempio il b&b di Myrtile Plantation. Come fare, però, per scoprire se la propria abitazione, l'ufficio o qualsiasi altro luogo comune è infestato da fantasmi?
Ante, porte, sportelli che si aprono e chiudono sa soli
Spesso non è semplice rendersi conto di questo tipo di manifestazione. Bisogna farci attenzione: assicuratevi di aver chiuso tutti gli sportelli e gli armadietti del vostro bagno, della cucina e del salotto e se rientrando vi rendete conto che qualcuno è aperto anche se in casa oltre a voi non vive nessuno, avrete la certezza che non siete stati voi a lasciarlo così. Prestate attenzione anche all'eventuale cambio di posizione di sedie, sgabelli e piccoli mobili in generale.
Rumori inspiegabili
Vi è mai capitato di avvertire rumori inspiegabili all'interno della vostra abitazione? Rientrano in questa categoria tutti quei rumori che non hanno un legame causa/effetto: rumore di passi se siete in casa da soli, colpi sui mobili, rumori di oggetti che cadono... Si riesce ad avvertirli meglio di notte e non sempre sono forti.
Voci, sussurri e grida
Oltre ai rumori inspiegabili si possono avvertire sussurri, urla, pianti soffusi, musica proveniente da fonti sconosciute. Capita a volte di sentire il proprio nome. Se quando accade una cosa del genere viene accompagnata da uno o più fenomeni descritti in questa pagina allora è probabile che abbia un'origine sovrannaturale; altrimenti l'origine interna (allucinazione uditiva) è la causa più probabile.
Animali domestici che si comportano in modo strano
Chi ha un animale domestico impara a distinguere subito il suo stato d'animo, sia che si tratti di un gatto, sia di un cane. Fate attenzione al loro comportamento perché i loro sensi sono molto più acuti dei nostri. I cani, in particolare, possono rannicchiarsi spaventati improvvisamente e senza motivo, rifiutarsi improvvisamente di entrare in una stanza oppure iniziare ad abbaiare al vuoto (se lo fanno in direzione della porta d'ingresso non vale). I gatti, invece, possono restare immobili a fissare il buio senza motivo o una parete. Non siamo in grado di comprendere realmente ciò che pensano, vedono o sentono ma molti ricercatori sono del parere che in determinate situazioni gli animali siano in grado di vedere e sentire ciò che i nostri sensi limitati non ci permettono.
Oggetti che appaiono e scompaiono
Vi è mai capitato di perdere un oggetto di uso comune, come le chiavi dell'automobile, pur sapendo benissimo dove le avevate lasciate? Se vi accade anche di ritrovarle proprio lì dove pensavate che fossero a distanza di giorni o settimane potrebbe trattarsi di apporti e asporti di tipo paranormale. In parole povere, è come se l'oggetto fosse momentaneamente preso in prestito e poi restituito.
Luci che si accendono e spengono da sole
Si tratta di un fenomeno facilmente osservabile anche se raramente è connesso alla presenza di fantasmi. Non rientrano in questa categoria, per esempio, le lampadine al neon appena accese e quelle a incandescenza che stanno per fulminarsi: le interferenze che spesso si rilevano in questi casi sono assolutamente normali. Al contrario, possono essere manifestazione della presenza di fantasmi se le lampadine e gli strumenti elettronici iniziano ad accendersi e spegnersi senza motivo. Se vi capita, accertatevi dell'assenza di guasti prima di saltare a conclusioni affrettate.
Ombre inspiegabili
Di questo fenomeno non sempre ci si rende conto: la maggior parte delle volte che accade si ha semplicemente l'impressione di aver visto qualcosa scuro e dalla forma vagamente umana con la coda dell'occhio. Come prestarvi maggiore attenzione? Non è semplice. Provate a segnare su un calendario i giorni in cui avete questa sensazione: se sono frequenti e si accompagnano ad altri fenomeni poco comuni, potrebbero non essere semplici impressioni.
Sensazione di essere osservati al buio o durante il giorno
Non c'è sensazione più angosciante di questa: il sentirsi osservati. Questa sensazione, però, può essere attribuita a moltissimi stati d'animo, come l'ansia o la paranoia. Spesso, inoltre, la paura tende ad alimentare questo fenomeno rendendo quasi impossibile ogni tipo di ragionamento. Se vi capita, quindi, cercate di capire se la sensazione che provate può avere un'origine interna (paranoia, paura o ansia appunto) o essere legata a un momento particolare della vostra vita: in questi casi non deriva da manifestazioni di fantasmi.
Piccoli fenomeni di psicocinesi
Giocattoli che si attivano da soli, porte e finestre che si chiudono autonomamente, oggetti che si spostano o lampadari che oscillano senza un alito di vento... E' rarissimo che accada ma a volte capita. Molto più comune, invece, è la sensazione che qualcuno si sieda sul letto mentre siete distesi. Anche in questo caso l'abilità di capire se queste sensazioni provengono dall'interno di noi stessi (immaginazione) o dall'esterno è di fondamentale importanza. I casi di allucinazioni visive sono molto più comuni di quanto s'immagini, soprattutto se si è sotto l'effetto di sostanze che possono alterare lo stato di coscienza (alcol e droghe).
Sensazione di essere toccati
Molte persone che si sono trovate a fare i conti con i fantasmi hanno riferito di aver avvertito la sensazione di essere stati toccati. Il tocco inspiegabile può essere avvertito sui capelli, sulle mani o sulle spalle. Altri, inoltre, hanno avuto la chiara impressione di ricevere una vera e propria spinta. Da sottolineare, anche qui, l'esistenza delle allucinazioni tattili: un fenomeno che può presentarsi in presenza di patologie neurologiche o psichiatriche o se si è sotto l'effetto di sostanze o particolari farmaci. Se vi capita, quindi, prima di cercare un'origine sovrannaturale, tentate di rintracciare una possibile causa psico-fisica.
Odori, buoni o cattivi, inspiegabili
Sono molte le persone che riferiscono di aver distintamente avvertito in casa un profumo non utilizzato. Se questo fenomeno si verifica in concomitanza di qualcuno degli altri qui descritti, la possibilità che abbia un'origine esterna all'organismo (spiegabile o meno) è più probabile. Esistono, tuttavia, fenomeni psichici interni che possono dare lo stesso effetto ma completamente sganciati dal paranormale e dai fantasmi: le allucinazioni olfattive. Un esempio tipico? L'odore di bruciato prima dell'emicrania.
Zone della casa più calde o più fredde
Se la vostra casa è a prova di ponti di calore, ossia se è adeguatamente climatizzata/riscaldata e non sono presenti zone a temperatura diversa che possono essere ricondotte a una cattiva coibentazione della struttura, è più probabile che le zone che subiscono cambi di temperatura rispetto all'ambiente circostante siano legate a presenze paranormali. Più tali sbalzi di temperatura sono repentini, più è probabile che siano manifestazione di qualche strana presenza.
FONTE-->http://fantasmiinfuga.blogspot.it/…/come-scoprire-se-la-pro…
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Castello di Fumone




Tra i castelli storici più infestati del mondo ce n'è uno nel Basso Lazio che in passato è stato molto importante. Si tratta del Castello di Fumone: arroccato sul monte Fumone (in provincia di Frosinone), è circondato da un piccolo borgo medievale che nel corso dei secoli ha saputo mantenere il suo aspetto originario. Dal punto di vista storico, questo castello è stata una delle più importanti fortezze militari dello Stato Pontificio e prigione di papa Celestino V.
Il castello di Fumone: fantasmi e antiche leggende – Come ogni antica fortezza che si rispetti, anche il Castello di Fumone ha la sua buona dose di fantasmi e leggende macabre. Una di queste, probabilmente la più triste, ci riporta indietro nel tempo a quando il castello era abitato dalla nobile famiglia Longhi. Si narra che nel 1800, anno più anno meno, Emilia Caetani Longhi avesse messo alla luce il suo ottavo figlio, l'unico maschio che da grande avrebbe ereditato tutte le fortune di famiglia. Il piccolo marchese Francesco Longhi, però, non riuscì ad arrivare alla maggiore età: morì all'età di 5 anni a causa del quotidiano avvelenamento perpetrato dalle sorelle maggiori, gelose del ruolo che avrebbe ricoperto da grande. Il suo corpicino, circondato da giocattolini, è visibile ancora oggi in una teca all'interno del Castello: fu sua madre a decidere di farlo imbalsamare e secondo la leggenda lei si recherebbe ancora oggi a controllare la teca di suo figlio ogni notte.
Il castello di Fumone e il fantasma del vescovo Gregorio XIII – Quella che ha per protagonista il fantasma dell'antipapa Gregorio XIII è un'altra delle leggende che ruotano attorno al Castello di Fumone. Si narra, infatti, che il vescovo fu murato vivo all'interno di una delle pareti della fortezza e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Per manifestare la sua presenza, il fantasma del vescovo si divertirebbe a battere sulle pareti del castello a tarda notte.
Lo ius primae noctis e il pozzo del Castello di Fumone – Altra triste leggenda che ha a che fare con il Castello di Fumone e i suoi fantasmi è strettamente collegata a una brutale usanza medioevale: lo Ius Primae Noctis. Quest'usanza, in particolare, consisteva nel diritto del signore locale di trascorrere la prima notte di nozze con ogni giovane sposa del suo regno. Tutte coloro che non risultavano vergini venivano gettate in un pozzo e lasciate morire abbandonate a se stesse. Anche i fantasmi di queste sfortunate ragazze abiterebbero il Castello di Fumone manifestando talvolta la loro presenza in tanti modi diversi.
FONTE-->http://fantasmiinfuga.blogspot.it/…/castello-di-fumone-fant…
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giovedì 3 settembre 2015

Dead Women Crossing


Dead Women Crossing è il bizzarro nome di una piccola comunità situata nei pressi di Weatherford in Oklaoma. Situata a circa 500 m sul livello del mare, è ritenuta una cittadina infestata: questa è la sua storia.
Sono stati pochi gli studiosi che si sono interessanti alla storia di questa cittadina cercando di approfondirne la stranezza del suo nome. Una delle poche è stata Susan Woolf Brenner, studentessa all'epoca dell'Università di Weatherford. Le sue indagini e le relative scoperte furono pubblicate nel 1982 sul Chronicles of Oklahoma con il titolo Dead Women Crossing: l'eredità di un omicidio territoriale. Le sue teorie furono poi successivamente riprese nel libro Haunted Heritage di Michael Norman e Beth Scott.
La storia più rilevante della città, quella che poi l'ha segnata per sempre, sembra aver avuto inizio nei primi del 900, precisamente il 6 giugno del 1905, quando l'insegnante Katie DeWitt James chiese il divorzio da suo marito. Decisa probabilmente ad andarsene, il giorno dopo si recò alla stazione ferroviaria di Custer City insieme alla sua piccola figlia Lulu Belle di 2 anni. Katie voleva far visita a un suo cugino che viveva nella città di Ripley. Martin James, il suo ex marito, non andò a salutarla: l'unico che la accompagnò alla stazione per dirle addio pare sia stato il padre della donna, Henry DeWitt.
Tutto sembrava andare per il verso giusto se non che, qualche settimana dopo, Henry stanco di non aver ricevuto più notizie di sua figlia e sua nipote decise di contattare lo sceriffo il quale gli suggerì di assumere un detective privato, Sam Bartell. Le indagini del detective partirono dalla città di Clinton ma non portarono a nulla: nessuno, infatti, ricordava di aver visto una donna con una bambina. Proseguendo con le indagini scoprì che il 28 luglio del 1905 Katie e sua figlia avevano trascorso una notte nella casa di William Moore a Weatherford: vi furono condotti dalla sorellastra di Moore, Fannie Norton (conosciuta anche come la Signora Ham) residente a Clinton e di professione prostituta. Trascorsa la notte, la mattina dopo Katie e sua figlia uscirono in carrozza insieme a Fannie Norton; lei tornò da sola a casa dopo circa 2 ore.
L'investigatore scoprì, inoltre, che Katie e sua figlia furono avvistate nella città di Deer Creek e qui pare che la vita di Katie iniziò a essere in pericolo. La donna, infatti, decise di lasciare sua figlia alle cure di un ragazzo, chiedendogli di prenderla con sé. Bartell riuscì a rintracciare il ragazzo e a recuperare la bambina. Pare che, quando Katie la mise nelle mani del ragazzo, la piccola fosse illesa ma con i vestiti coperti di sangue. Trapelata la notizia, tutti in città si misero alla ricerca di Katie. L'investigatore privato decise di contattare Fannie Norton per chiederle se l'aveva uccisa: lei negò ma lo stesso giorno la donna si suicidò ingerendo del veleno.
I resti di Katie furono trovati il 31 agosto 1905 nei pressi di Deer Creek: la donna era stata decapitata.
In merito alla morte di Katie ci sono ancora molte domande rimaste irrisolte. Tra le tante, ci si chiede ancora come mai i suoi resti furono ritrovati soltanto a distanza di due mesi dalla scomparsa in un'area che era stata a lungo setacciata in precedenza. Possibile che Fannie abbia ucciso e tenuto nascosto il corpo della donna? Una delle ipotesi è che Fannie fosse stata in qualche modo assoldata dall'ex marito di Katie intenzionato a punirla per aver divorziato. Uno dei misteri irrisolti riguardanti questo omicidio, inoltre, è anche l'incognita che avrebbe spinto Katie a scendere prima dal treno: se era diretta a Ripley, come mai è scesa a Clinton? Possibile che abbia conosciuto Fannie sul treno e se è così, il loro incontro è stato davvero occasionale? Nessuno ormai può più rispondere a queste domande e Katie ha portato con sé tutti i suoi segreti. La sua storia, però, rivive nel nome della sua cittadina d'origine nota oggi come la Città della Donna Morta.
Dead Women Crossing infestata dal fantasma di Katie
Un'altra particolarità caratterizza Dead Women Crossing. Durante gli studi condotti sull'origine del suo nome (gli stessi che hanno riportato alla luce la storia dell'omicidio di Katie) da parte della studentessa Susan Woolf Brenner pare che la ragazza abbia assistito a una strana manifestazione paranormale. Mentre si trovava a Deer Creek per compiere le sue ricerche, nei pressi di un torrente sembra che abbia visto una intensa luce blu salire dalle acque e dirigersi verso di lei. Questa però, non sarebbe l'unica manifestazione paranormale avvenuta in zona perché sembra che molti abitanti di Deer Creek abbiano sentito più volte una donna piangere per il suo bambino proprio nei pressi dello stesso torrente. Che sia il fantasma di Katie?
fonte-->http://fantasmiinfuga.blogspot.it/…/dead-women-crossing-in-…
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martedì 1 settembre 2015

Ospedale psichiatrico di Aradale


Al pari dell'ex manicomio di Colorno, il vecchio ospedale psichiatrico di Aradale (situato ad Ararat, Victoria in Australia) è ricco di storia e trasuda sofferenza. Diventato oggi una delle principali tappe in Australia dei turisti appassionati di paranormale e fantasmi, è stato fondato nel 1864 e chiuso nel 1998 per essere poi trasformato nel 2001 nella sede del Northern Melbourne Institute of TAFE, un istituto educativo.
La storia di Aradale, l'Ararat Lunatic Asylum – Quando fu costruito il manicomio di Aradale iniziò a ospitare tutte le persone che venivano considerate malate di mente. Attualmente è il manicomio abbandonato più grande dell'Australia e conta in totale ben 63 edifici. Negli anni del suo massimo “splendore” contava ben 500 dipendenti e rappresentava una vera e propria città nella città. Dietro le sue mura, infatti, furono costruiti frutteti, vigneti e orti volti a coinvolgere i malati. Nei suoi circa 140 anni di attività è stimato che al suo interno sono morte circa 13.000 persone. Indigenza, elettroshock, incomprensione, solitudine, cure sbagliate: le stanze del manicomio di Ararat trasudano di sofferenza.
Sono in molti ad aver testimoniato che qui riecheggiano voci, passi e urla di sofferenza dei malcapitati che qui vennero rinchiusi.
Se avete intenzione di fare un viaggio in Australia e desiderate visitarlo, quindi, preparatevi a una bella scarica di emozioni forti.